Rajae Bezzaz, inviata di Striscia la Notizia, ha realizzato un interessante servizio su un albergo di Roma, situato a pochi metri da Cinecittà. Come spiegato dalla celebre inviata, l'albergo è occupato da persone di diverse nazionalità: ecco cosa è successo.
Anche ieri è andata in onda una puntata di Striscia la Notizia, famoso tg satirico ideato da Antonio Ricci. Bisogna sottolineare che c'è una novità a partire dalla puntata di ieri: Alessandro Siani e Vanessa Incontrada, che hanno condotto le puntate della trasmissione di Canale 5 per le prime tre settimane di programmazione della nuova edizione, hanno passato il testimone a Roberto Lipari e Sergio Friscia.
Gli inviati, però, sono sempre gli stessi, e questo è uno dei segreti del successo del programma tv. Tra gli inviati più noti, c'è sicuramente Rajae Bezzaz. Nel corso della puntata di ieri, è stato trasmesso un servizio che Bezzaz ha realizzato a Roma e, in particolare, a Cinecittà. Proprio alle spalle degli studi della 'Hollywood italiana', c'è un albergo a tre stelle che, però, adesso, è occupato da persone di diverse nazionalità, tra cui anche italiani. Questi ultimi, come ha spiegato la nota inviata, hanno preso il posto dei richiedenti asilo.
Striscia la Notizia: il nuovo servizio di Rajae Bezzaz a Roma
"Da qualche tempo, l'Hotel Cinecittà è andato all'asta, e la richiesta è di circa un milione di euro", ha spiegato l'inviata. Quest'ultima ha, poi, aggiunto che sarà difficile che si trovi un compratore. "Anche perché il tranquillo Hotel Cinecittà, di notte, si trasforma nel set di Fight Club", ha rivelato Rajae, riferendosi al noto film del 1999. In effetti, dalle immagini mostrate nel corso del servizio, sembra proprio che il luogo sia pericoloso di notte, e che spesso avvengano risse all'interno dell'albergo o al suo esterno.
"Ambulanze, sirene, Polizia, ubriachi, gente che fa loschi traffici: insomma, una notte come tante qui, fuori dall'Hotel Cinecittà", ha spiegato Rajae Bezzaz, aggiungendo che anche di giorno si verificano risse e problemi. L'inviata, poi, è entrata nell'albergo di sera. Tra i vari inquilini dell'albergo, Bezzaz ha incontrato anche un uomo, il quale ha detto di pagare l'affitto ai figli del proprietario dell'albergo, morto tempo prima. Specifichiamo che queste sono le sue parole, e che, probabilmente, non è vero: lo dimostrerebbe anche un'altra dichiarazione di un altro inquilino. "Sto qui da quattro anni", ha detto, infatti, un altro inquilino, che ha aggiunto di non aver mai pagato. "Sappiamo che la Prefettura è al corrente di questa situazione: un brutto film che va avanti da quasi dieci anni. Non sarà giunto il momento di mettere la parola fine?", ha chiesto Bezzaz, chiudendo il servizio.
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