Molti di noi conoscono persone che amano la birra e che ne bevono a volontà. L'impresa di Jon May, che ha bevuto ben 2000 birre in soli 200 giorni a mo' di sfida, però è di un'altra categoria. L'autore ha documentato giorno per giorno su TikTok, attirando l'attenzione di migliaia di utenti da tutto il mondo.
Quali sono le nazioni mondiali dove si beve più birra? Al primo posto c'è la Repubblica Ceca, dove il consumo arriva a 140 litri pro-capite ogni anno. Completano la top 5 Austria (107), Romania (100), Germania (99) e Polonia (97). Pe trovare l'Italia bisogna scendere fino al 45esimo posto, con un consumo di 31 litri pro-capite ogni anno. Il Regno Unito, che nell'immaginario comune è la patria degli amanti della birra, si piazza al 23esimo posto.
Eppure in Regno Unito vive l'unica persona al mondo che ha avviato una sfida (con sé stesso), consistente nel bere 2.000 pinte di birra in 200 giorni. Oggi siamo al 199° giorno di questa incredibile avventura e Jon May ha già consumato 1.989 pinte. Ma non è solo il numero di bicchieri a sorprendere: Jon ha rivelato di aver assunto un totale di 361.998 calorie, ovvero una media di 1.828,27 calorie al giorno. A questo punto, sorge spontanea una domanda: quanto sarà ingrassato al termine di questa sfida?
Jon, originario di Guildford, ha confessato di aver messo su circa sette chili. "Sarebbe stato di più se non avessi camminato ogni giorno vari chilometri per smaltire", ha detto. Nonostante non sia un frequentatore di palestre, Jon cammina molto, soprattutto per recarsi nella chiesa del suo comune, dove svolge attività di volontariato. L'uomo ha documentato gran parte delle pinte bevute sul suo profilo TikTok. Ecco uno dei tanti video:
@j0nmay
La scelta delle bevande: non solo birre nella sfida
Ma cosa ha bevuto esattamente Jon durante questi giorni? Non solo birra. "Ho alternato tra Thatcher’s e Madri", ha rivelato a LADBible. "È stato un mix 50/50 tra sidro e birra, perché bere sempre la stessa cosa diventa noioso a un certo punto". E non lo ha fatto per 'tirarsi' indietro, anzi: Jon ha sottolineato che molte delle sidre che ha bevuto avevano una gradazione alcolica superiore alle birre: "Alcune che raggiungevano addirittura il 12%", ha spiegato.
Un monito sulla salute: "Evitare questo tipo di sfide"
Nonostante l'impresa di Jon possa risultare perfino affascinante, è importante sottolineare che bere una tale quantità di alcol non è in alcun modo raccomandato. Il NHS, il servizio sanitario nazionale britannico, suggerisce di non superare le 14 unità alcoliche a settimana, equivalenti a circa sei pinte di birra con gradazione alcolica del 4%. E queste unità dovrebbero essere distribuite uniformemente su almeno tre giorni.
La sfida di Jon May delle 2.000 birre in 200 giorni è senza dubbio affascinante e ha catturato l'attenzione di molti, regalando i famosi 15 minuti di fama all'uomo inglese. Tuttavia, è fondamentale ricordare l'importanza di bere con moderazione e di essere consapevoli dei rischi associati al consumo eccessivo di alcol. Ogni sfida ha le sue conseguenze: Jon è una persona adulta e si è preso i rischi, ma è essenziale riflettere sulle proprie scelte e sul loro impatto sulla nostra salute di 361.000 calorie in 200 giorni provenienti solo dalle 'bionde'.
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