Un noto ateneo di Napoli cerca candidati diplomati da assumere a tempo indeterminato: ecco i requisiti per partecipare al concorso e i dettagli sullo stipendio. Scoprite, inoltre, perché potrebbe essere una buona idea lavorare a Napoli e proprio in questa università.
Al via un nuovo concorso pubblico: l'Università degli Studi di Napoli Federico II è alla ricerca di un candidato da assumere a tempo pieno e indeterminato. Il candidato scelto verrà inserito nell'area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, e rientrerà nell'ambito dell'area risorse umane dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, per le esigenze connesse alla gestione informatica delle procedure di regolamento del personale universitari. Il profilo professionale è individuato nella categoria C del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dell'Area Istruzione e Ricerca, con posizione economica C1. A tale posizione corrisponde uno stipendio lordo mensile di circa 1.800 euro, equivalente a un netto di circa 1.400 euro. Vi si aggiunge, altresì, la corresponsione della tredicesima mensilità e di altre indennità previste dal CCNL. Il titolo di studio richiesto è un diploma di scuola secondaria di durata quinquennale.
Specifichiamo che deve essere assente un rapporto di parentela o di affinità, entro il quarto grado compreso, con il Rettore, con il Direttore Generale oppure con un componente del Consiglio di Amministrazione dell'ateneo. I candidati devono essere maggiorenni, idonei fisicamente alle attività previste nel bando, inclusi nell'elettorato politico attivo e godere dei diritti civili e politici. Possono essere cittadini italiani, europei o di altri Stati, purché rispettino i requisiti previsti dall'articolo 38 del D.lgs. n°165 del 2001.
Concorso a Napoli: gli altri requisiti per partecipare al bando dell'ateneo e i dettagli sulla selezione
I candidati non devono essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti o licenziati da un pubblico impiego, per un motivo incompatibile allo stesso, né aver ricevuto condanne penali per reati ostativi al lavoro scelto. Infine, i candidati di sesso maschile, nati fino al 1985, devono essere in regola con gli obblighi di leva. La selezione avverrà mediante l'espletamento di una prova scritta e di una prova orale. Per ciascuna delle prove si potrà totalizzare un punteggio di massimo 30 punti, per un totale di 60. In ciascuna prova, per essere considerata superata, i candidati dovranno avere almeno un punteggio di 21 su 30.

Ecco gli argomenti su cui verteranno le prove:
- Diritto del lavoro nel pubblico impiego. Si specifica che bisognerà fare particolare riferimento alla normativa in tema di reclutamento di personale universitario (docente e ricercatore e del personale tecnico amministrativo), alle tipologie di lavoro flessibile, alle procedure selettive del personale universitario, alla mobilità, al comando e al distacco, alla tutela dei lavoratori con disabilità e alle progressioni economiche orizzontali e verticali;
- Diritto amministrativo, con particolare riferimento alla normativa sulla trasparenza, sull'anticorruzione e sul diritto di accesso;
- Legislazione universitaria;
- Si richiedono anche delle conoscenze e delle competenze precisate nel Syllabus intitolato "Competenze digitali per la PA";
- Si richiede, poi, la conoscenza dei software di produttività personale o suite per ufficio per la creazione di documenti di testo, presentazioni e grafici, e dei software per la collaborazione in team, come Teams, Share Point o Forms;
- Per la prova orale, bisognerà dimostrare di conoscere anche la lingua inglese e l'utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse, e in particolare gli applicativi della Suite Microsoft Office e i sistemi operativi Windows.
Perché scegliere di lavorare all'Università Federico II di Napoli
L'Università degli Studi di Napoli 'Federico II' è tra gli atenei più antichi e rinomati al mondo. Il candidato che riuscirà a vincere il bando, potrà assumere una posizione centrale, collaborando alla gestione del personale universitario di una delle università più grandi e note d'Italia. Nell'ultima classifica QS World Ranking, quella aggiornata al 2024, l'Università di Napoli è stata considerata la numero 335 al mondo: un riconoscimento davvero importante, che evidenzia la rilevanza del ruolo professionale che il candidato vincitore andrà a ricoprire.
Lavorare in questo ateneo significa, inoltre, lavorare e vivere in una delle città più belle al mondo. Oltre ad essere nella top 20 delle migliori città per il clima in Italia, secondo la classifica stilata da ilMeteo.it e dal Corriere della Sera, Napoli è una delle città più ricche dal punto di vista culturale e artistico del nostro Paese. Sin dal 1995, il suo centro storico intero è nella lista dei patrimoni dell'umanità UNESCO, e anche le sue tradizioni culinarie sono premiate: la pizza napoletana e l'arte dei pizzaioli partenopei sono state, infatti, dichiarate patrimonio immateriale dall'UNESCO. Per gli amanti del mare, poi, il capoluogo partenopeo è perfetto: all'interno della città, e nei pressi di quest'ultima, ci sono tantissime meravigliose spiagge, con acque cristalline, nelle quali immergersi.
Noto ateneo assume a Napoli: come inviare la candidatura per partecipare al concorso
La candidatura per partecipare al concorso potrà essere inviata solo online, accedendo alla piattaforma PICA con il proprio account PICA o con le proprie credenziali SPID, e seguendo la procedura prevista. Per ulteriori dettagli, vi consigliamo di cliccare qui. La data di scadenza prevista per l'invio della candidatura è fissata all'8 novembre 2023.
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