I primi giorni di novembre saranno segnati da un netto calo delle temperature. Le previsioni del tempo, inoltre, parlano di neve e freddo. Vediamo dove le temperature si abbasseranno di più e dove cadranno i primi fiocchi.
Dal punto di vista meteorologico, novembre in Europa è iniziato nel segno della tempesta Ciaran. Nella giornata di ieri, il ciclone si è abbattuto sul Nord della Francia, creando danni seri. Questa mattina, secondo il sito francese Météo Express, 1.2 milioni di francesi erano senza energia elettrica, di cui 780.000 solo nella regione della Bretagna. La buona notizia (per modo di dire) per l'Italia è che la tempesta arriverà, ma con una forza leggermente minore rispetto alla Francia. Nella giornata di oggi, tutto il Nord Italia farà i conti con violenti temporali e in tutte le regioni settentrionali è scattata l'allerta meteo: il Friuli Venezia Giulia è l'unica ad averla emanata di colore rosso.
⚠️ La tempête Ciarán cause de vastes coupures d'électricité. À 7h ce matin, 1,2 million de foyers étaient privés de courant dont 780.000 rien qu'en Bretagne ! 💨 pic.twitter.com/7vbhwm8h8v
— Météo Express (@MeteoExpress) November 2, 2023
Nella notte di oggi, giovedì 2 novembre, la tempesta scenderà verso Sud e già dalle prime ore di venerdì 3, forti temporali colpiranno anche le regioni centrali e quelle meridionali che affacciano sul Mar Tirreno. Su quelle adriatiche e la Sicilia, le precipitazioni saranno piuttosto deboli; in Salento, costa jonica della Calabria e Sicilia meridionale, è probabile che saranno del tutto assenti. Sabato e domenica arriveranno altre piogge, che colpiranno pressappoco gli stessi territori sopracitati: prima tutto il Nord (sabato), poi il Centro e la fascia tirrenica meridionale (domenica).
Previsioni del tempo, arriva la neve
In questo quadro di forte instabilità, oltre alla pioggia arriveranno anche neve e freddo. Da domani venerdì 3 novembre, infatti, insieme al peggioramento atmosferico arriverà anche un calo termico marcato. Sulle Alpi cadrà la neve, tra i 1.000 i 1.500 metri. I fiocchi arriveranno anche sull'Appennino Centrale, ma solo oltre i 1.800 metri. Non solo: all'inizio della prossima settimana, le massime su tutta Italia caleranno tra i 15° e i 19°, mentre le minime tra 8° e 11°. In gran parte della Pianura Padana, è probabile che le minime saranno davvero basse, tra i 4° e i 7°. Ecco la previsione di Marco M.M., uno dei meteorologi italiani più seguiti su Twitter/X.

Insomma, l'inverno inizierà tra un mese e mezzo, quindi è presto per parlare di temperature invernali. Quel che è certo è che la fase simil-estiva che ha contraddistinto il mese di ottobre è in pausa. Non è da escludere che dopo questa fase di maltempo e freddo, avremo una parte di novembre secca e con temperature miti. D'altronde nel passato recente, è successo spesso che novembre regalasse periodi di bel tempo. Esiste perfino l'espressione "Estate di San Martino", che indica un periodo soleggiato e senza piogge a ridosso del giorno 11, quando in Italia si celebra il santo sopracitato. Le previsioni a più di 5 giorni hanno un margine di errore relativamente alto, per cui per quello che succederà intorno al 10 novembre, occorrerà aggiornarsi all'inizio della settimana prossima.
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