Trova un cartello con su scritto: "Edificio pericolante", entra lo stesso e trova questo

Un esploratore urbano, durante una passeggiata, ha trovato un cartello con su scritto: "Edificio pericolante". Incurante del pericolo, ha deciso di entrare comunque e, probabilmente, ne è valsa la pena. All'interno dell'edificio, c'erano molti oggetti appartenenti a epoche passate.

Negli ultimi anni anche in Italia si è sviluppato il trend dell'Urbex, che nella nostra lingua vuol dire esplorazione urbana. Alcuni content creator coraggiosi visitano strutture abbandonate o non accessibili al grande pubblico. Quest'attività attrae soprattutto appassionati di video e foto, desiderosi di scoprire luoghi dimenticati e di immortalarli, mostrando come il tempo abbia trasformato in cattedrali di silenzio e decadenza luoghi che un tempo esplodevano di vita. Esiste un fascino nascosto anche nel degrado per questo l'Urbex sui social è un trend in forte ascesa.

Esiste bellezza anche in un edificio pericolante?
Esiste bellezza anche in un edificio pericolante?

Video simili stimolano la curiosità degli utenti dei social, che possono guardare qualcosa di diverso dall'influencer che mostra la sua casa perfetta. Inoltre, documentando il declino urbano, gli esploratori contribuiscono a tenere viva memoria di edifici dal passato glorioso. Tutto rose e fiori? Chiaramente no. Esistono vari rischi legati a tale attività. Dal punto di vista legale, l'Urbex si colloca in una zona grigia, perché alcuni luoghi abbandonati sono ancora proprietà private; altre volte, le autorità locali ne vietano l'accesso. Qualche rischio esiste anche per la propria sicurezza: le strutture abbandonate possono nascondere rischi di crolli o presenza di sostanze tossiche.

L'edificio pericolante è una capsula del tempo

Su TikTok, ci sono decine di video di urbex italiani, che mostrano luoghi dimenticati sparsi per la penisola. Un dettaglio fondamentale di questi video è che praticamente nessuno condivide la posizione esatta del luogo, per una serie di motivi. L'utente pagwrina su TikTok ha pubblicato un filmato che inizia con la frase: "Mentre facevo una passeggiata ho notato questo cancello". Su di esso, è affisso un cartello che recita chiaramente: "Edificio pericolante". Dopo essere, in qualche modo, entrati, i due scoprono che è una sorta di deposito/magazzino, a quanto pare appartenuto a un'università. All'interno, c'è tantissimo materiale risalente al periodo tra la fine del Novecento e primi anni Duemila:

@pagwww

tipico pomeriggio #urbex #abandonedplaces #urbexitalia #abandoned #fyp

♬ suono originale - pagwrina

Ebbene, sì: ci sono perfino dei floppy disk, dei CD-Rom, una macchina da scrivere, una rivista di PC e un numero altissimo di quotidiani cartacei più ingialliti che mai. La struttura ha anche un soffitto affrescato, che segnala come, un tempo, fosse un luogo prestigioso e dal valore commerciale molto elevato. Oggi è pericolante e pieno di oggetti invecchiati. Nei commenti, qualcuno segnala che i due esploratori urbani (una ragazza e un ragazzo) hanno violato la legge, perché è chiaramente indicato all'ingresso che la struttura è pericolante. Come detto, è una zona grigia: da una parte si fa documentazione storica, dall'altra si rischia di violare una proprietà privata, oltre che di farsi male per un improbabile crollo, che però non è impossibile da escludere.

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