Lea 2, la fiction Rai andata in onda ieri sera per la prima puntata della seconda stagione è piaciuta molto, ma allo stesso tempo avrebbe raccolto qualche critica: ecco perché
Lea è una fiction Rai andata in onda per la prima volta sul primo canale della televisione di Stato l'8 febbraio del 2022. Alla direzione della prima stagione del prodotto c'è stata Isabella Leoni, mentre dietro il capitolo che ieri sera ha esordito sul piccolo schermo c'è stato Fabrizio Costa. Elaborata da Peter Exacoustos, Anna Mittone e Mauro Casiraghi e prodotta da Rai Fiction, la serie ha successo anche e soprattutto per la presenza di due protagonisti d'eccezione: i due navigati (e bellissimi) attori Anna Valle e Giorgio Pasotti. Dopo Un nuovo giorno, il sottotitolo di questo nuovo tempo del telefilm è I nostri figli.
La storia vede al centro il personaggio di Lea, un'infermiera del reparto di pediatria a Ferrara. Nella prima stagione, la donna è venuta da un periodo complicato in seguito alla perdita del bambino che aveva in grembo, all'impossibilità di concepire ancora un figlio e alla fine del suo matrimonio con Marco. Nonostante ciò, è stata in grado di rialzarsi grazie al proprio lavoro fatto di gesti di gentilezza dei colleghi e dei suoi piccoli pazienti. Certo la presenza del suo ex marito che lavora come primario in ospedale non è stata semplice da gestire, soprattutto vista la nuova relazione di lui con la ginecologa Anna (anch'ella operante nello stesso ambiente medico). Ad ogni modo, Lea ha poi conosciuto il musicista Arturo, padre di una sua paziente - Martina - e la nuova stagione si è aperta ieri proprio con la loro felicità. Ma durerà?
Lea 2 piace, ma c'è un piccolo 'intoppo'
Nella prima puntata di Lea 2, andata in onda ieri sera su Rai 1, si è assistito a quello che accade a tre anni dagli eventi della prima stagione. Lea e Arturo sono sembrati felici (ma c'è l'ombra di un problema che riguarda Martina e sul quale l'infermiera sta indagando), mentre Marco e Anna sono in crisi. Su Twitter i commenti in merito alla fiction sono stati positivi e qualcuno ha trovato il contenuto della stessa 'leggero' e 'rilassante' rispetto ad altri prodotti più impegnativi e a tratti 'pesanti'. Eppure c'è anche chi ha criticato qualcosa alla serie.
In particolare, qualche utente avrebbe messo in luce come ci sarebbe un 'errore' di fondo non nella fiction in sé, quanto, forse, nella sua promozione. "Solo io non ricordo la prima stagione?", "Comunque di questa serie non mi ricordo assolutamente una maz*a", "Io non me la ricordo proprio questa, dovrò fare un'immersione rapida nell'ultima puntata della prima stagione", "Non mi ricordo manco il dramma di partenza, lei aveva perso un figlio giusto? Comunque nessuno ne parla mai". Per quale ragione, a distanza di poco più di un anno dal primo capitolo, non tutti lo ricordano? Resta un mistero.
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