L'ultimo servizio realizzato da Max Laudadio per 'Striscia la Notizia' è decisamente interessante: questo perché il noto inviato ha rivelato perché un prodotto di natura alimentare non è, obbligatoriamente, dietetico, anche se non ha grassi. Inoltre, con l'aiuto del Dottor Dario Vista, l'inviato ha rivelato come riconoscere facilmente i cibi realmente dietetici.
Max Laudadio, noto inviato di 'Striscia la Notizia', ha realizzato un interessante servizio per il tg satirico ideato da Antonio Ricci, di cui parliamo in questo articolo. Il famoso inviato del programma di Canale 5 ha, in particolare, realizzato un servizio per la sua rubrica 'È tutto un magna magna'. Per questa rubrica, Laudadio svela i segreti nascosti riguardanti i prodotti di natura alimentare che sono venduti in tutti i supermercati italiani. In particolare, nel suo ultimo servizio, l'inviato ha parlato dei cibi 'senza grassi'.
Senza grassi, ha rivelato Laudadio, non vuol dire dietetico. Può sembrarvi strano, ma è proprio così. Ma andiamo con calma. Il dottor Dario Vista, biologo e nutrizionista, ha, prima di tutto, spiegato che "nei prodotti del settore lattiero-caseario come, per esempio, yogurt o formaggio spalmabile, troviamo spesso l'indicazione '0%' e, altrettanto spesso, questa viene associata dal consumatore a qualcosa di dietetico". Non è, però, sempre così.
Striscia la Notizia: Max Laudadio parla dei cibi senza grassi
"100 ml di latte contengono almeno tre grammi di grasso, e circa cinque grammi di zucchero. Se togliamo il grasso, a pari quantità di prodotto, matematicamente la percentuale di zucchero aumenta. La rimozione di grasso, inoltre, peggiora l'assetto organolettico del prodotto, e per recuperare il sapore e la dolcezza, si tende spesso a rincarare la quantità di zuccheri", ha spiegato Vista. Spesso, perciò, zero grassi vuol dire più zucchero. Laudadio ha verificato quanto spiegato da Vista, effettuando un confronto tra gli stessi prodotti, ma nelle versioni con e senza grassi. In molti casi, Laudadio ha mostrato come, effettivamente, la versione senza grassi di un prodotto avesse più zuccheri della versione 'normale'. Per esempio, la versione 'senza grassi' di uno yogurt aveva 5,1 grammi di zucchero, mentre nello yogurt normale erano 4,4. In altri casi, la differenza era ancora più notevole.

Bisogna, pertanto, fare sempre molta attenzione alla lista degli ingredienti, per capire se un alimento senza grassi è veramente dietetico e light, o se, invece, meno grassi significa più zuccheri. Laudadio ha specificato, naturalmente, che questo procedimento adottato dalle aziende alimentari è completamente legale: specificare che un prodotto sia senza grassi non vieta di aggiungere zuccheri. "Va anche detto, però, che in alcuni casi, il marketing un po' ci marcia su questa cosa del dietetico. E, a volte, lo zero percento grassi lascia addirittura spazio a una specifica scritta, 'light', benché ci siano più zuccheri", ha detto Laudadio, consigliando agli spettatori di controllare sempre il retro della confezione, con la lista degli ingredienti.
LEGGI ANCHE>>>Striscia, a Milano c'è anche lo 'sfondatore di porte': il servizio di Max Laudadio è paradossale