Una giovane donna si è sfogata per un orrendo trattamento che riceve dai suoi colleghi di lavoro ogni Natale: ecco cosa la costringono a fare
Durante le vacanze di Natale conciliare il lavoro con il desiderio di trascorrere del tempo con i propri cari è una sfida davvero ardua. Per alcune professioni, specialmente quelle operative, potrebbe esserci bisogno di una rotazione durante le festività. Proprio questo riguarda il caso oggi analizzato: una giovane donna si è arrabbiata con i colleghi che la costringono sempre a scambiare le ferie, presumibilmente solo perché non ha figli, mentre loro sì.
La ragazza lavora in un call center del 111 per il servizio sanitario nazionale. Dopo aver ottenuto finalmente un giorno libero per il Natale di quest'anno, i suoi colleghi, meno fortunati nella rotazione, continuano a chiederle uno scambio, pur sapendo che ciò la costringerebbe a lavorare durante il giorno in cui per eccellenza si sta in famiglia e ci si prende cura dei propri cari. La donna è furiosa perché i colleghi sembrano insistere nonostante il suo rifiuto e sembrano basare la loro richiesta sul fatto di avere figli, ritenendo di meritare più di lei un giorno libero per la festività di dicembre. E non è la prima volta che succede.
Lavoro, giovane donna non si trattiene più: "Non va bene che me lo chiedano solo perché non ho figli!"
La giovane donna si è sfogata su Mumsnet, spiegando che lavora in un call center del servizio sanitario nazionale 111 e che ha recentemente scoperto di essere libera nel turno di Natale, cosa che ha suscitato richieste da parte dei colleghi con figli affinché copra i loro turni. L'autrice del post esprime frustrazione, chiedendosi se è irragionevole pensare di meritare un Natale libero con la propria famiglia, specialmente considerando le difficoltà dell'anno precedente: "Sto avendo una vera e propria valanga di colleghi che hanno figli e che mi chiedono di coprire i loro turni poiché non ne ho, ma già l'anno scorso ho dovuto sacrificare il mio Natale. Secondo voi è troppo chiedere di festeggiare almeno una volta?".
I commentatori del post hanno generalmente sostenuto la donna, sottolineando che merita di avere del tempo libero durante il Natale indipendentemente dal fatto di avere o meno figli. Alcuni hanno enfatizzato il diritto della professionista di godersi il giorno con la propria famiglia, sottolineando che non è riservato solo ai bambini, per quanto essi possano essere protagonisti del momento grazie ai vari regali da scartare. Tuttavia, c'è stato anche qualcuno che ha espresso un'opinione contraria. Alcune persone hanno definito la lavoratrice "egoista" per non dare priorità ai genitori con bambini piccoli che desiderano trascorrere il Natale con la propria famiglia. Un punto di vista difficilmente condivisibile perché - siamo onesti, tutti vorrebbero essere liberi per festeggiare al meglio a prescindere dai bambini.
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