Italiani in vacanza in Grecia trovano un gatto sulla spiaggia e lo portano a casa: "È un segno del destino"

Una coppia di italiani in viaggio di nozze a Creta, in Grecia, ha letteralmente portato a casa un gatto trovato in spiaggia. I due hanno raccontato la loro storia e spiegato come hanno fatto a portare l'animale dalla Grecia all'Italia senza problemi.

Chi ha un gatto ha anche una storia da raccontare. Il più delle volte, quelli dall'aspetto 'standard' provengono dalla cucciolata di una gatta posseduta da un amico, un parente o un compaesano. Altre volte vengono adottati tramite associazioni che li hanno recuperati per strada. Molto più rari sono i casi di gatti (eccezion fatta per quelli di razze particolari) che in Italia ci arrivano da un altro paese. Questa è la storia di una coppia di italiani in viaggio di nozze a Creta, che dall'isola greca non hanno portato via solo dei souvenir per gli amici, ma anche un animale in carne ed ossa.

Una popolazione di gatti randagi, una scena tipica in Grecia.
Una popolazione di gatti randagi, una scena tipica in Grecia.

Sono partiti in due e sono tornati in tre, ma il terzo individuo non è un essere umano. Il tiktoker si chiama Manuel Castrignano e la storia risale a qualche settimana fa, eppure ha deciso di pubblicare un video su TikTok poche ore fa. Chi è stato in Grecia sa che su quasi tutte le isole a vocazione turistica vive un numero altissimo di gatti. La popolazione locale e i turisti garantiscono loro cibo e coccole a volontà, contribuendo anche alla loro crescita numerica. Per quanto molti turisti si affezionino a loro durante i giorni di vacanza, è estremamente raro che, poi, ne portino a casa uno. Eppure la coppia lo ha fatto.

Gli italiani che hanno portato a casa un gatto dalla Grecia

Nella parte iniziale del video, i due fanno sapere che "negli ultimi giorni della luna di miele a Creta" un gatto arancione si era affezionato a loro. Non li cercava per il cibo, ma solo per trascorrere del tempo con loro e farsi accarezzare. A quel punto, i novelli sposi hanno decretato che l'animale sarebbe tornato a casa con loro. "È un segno del destino", a loro avviso: quell'animale era stato mandato dall'alto nelle loro vite. Ecco il video in cui raccontano la storia, aggiungendo anche di avergli 'procurato' una sorellina alcuni giorni fa:

@mattia_castrignano

È da tanto che volevo raccontarvi la sua storia, finalmente ho trovato il modo giusto ❤️ Nelle storie vi racconterò di dettagli divertenti😂 #mineallmine #cat #molos #honeymoon #viaggiodinozze #gatto #orangecat #gattoarancione #grecia #greece #crete

♬ My Love Mine All Mine - Mitski

La domanda che sorge spontanea in questi casi è: "Il gatto era di qualcuno?". L'autore del video ha pubblicato una lunga video-risposta, nella quale chiarisce di averlo portato da un veterinario e scoperto che non aveva microchip. Inoltre, a Creta, esiste una popolazione enorme di gatti randagi e l'esemplare in questione mangiava "di tutto", oltre a bere l'acqua della piscina. Se due indizi fanno una prova, allora è pressoché certo che era un gatto senza padrone. A chi ha chiesto loro come l'abbiano portato in Italia, hanno risposto così: "È stato ai nostri piedi sotto i sedili ed è rimasto silenzioso per tutto il volo". Una cosa è certa: dopo quest'esperienza i due esseri umani sono più felici perché hanno un bellissimo gatto con loro e l'animale vivrà una vita molto più agiata rispetto a quella sull'isola di Creta.

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