Sanremo 2025, la cui conduzione e direzione artistica è affidata a Carlo Conti promette di cambiare le carte in tavola rispetto alle precedenti cinque edizioni condotte brillantemente da Amadeus. Ma cosa succederà nello specifico? Per il momento, ancora non si conoscono troppi dettagli. Ma ecco un quadro generico della situazione e come il presentatore avrebbe intenzione di modificare alcuni aspetti del regolamento della celebre kermesse del Teatro Ariston.
Da quando Carlo Conti è stato annunciato come futuro conduttore e direttore artistico del Festival di Sanremo (4-8 febbraio 2025), il pubblico si è diametralmente spaccato a metà. Diverse persone potrebbero ritenere il presentatore un 'passo indietro' rispetto all'innovazione 'giovanile' apportata da Amadeus - pronto per Discovery, in questi anni. Proprio contro questi sterili pregiudizi starebbe lottando il sempre impeccabile timoniere de I Migliori Anni e Tale e Quale Show, stravolgendo un po' le carte in tavola.
In particolare, da quel che è già noto, Carlo Conti avrebbe stabilito di rendere meno lunghe le serate del Festival che con Amadeus terminava intorno alle 2:00 per la gioia di molti e la tristezza di altri che non riuscivano a seguire tutte le esibizioni, dovendo lavorare il giorno seguente. Stando a quanto si sa, insomma, il prossimo Sanremo dovrebbe terminare a mezzanotte. Ma questa è solo la prima delle innovazioni del conduttore Rai. Oggi emerge un regolamento 'stravolto' per quanto concerne i giovani. Ecco le ultime novità che sarebbero spuntate.
Sanremo 2025, Carlo Conti cambia tutto rispetto ad Amadeus: come funzionerà per i giovani
Stando a quanto si può leggere sul nuovo regolamento reso disponibile dalla Rai, si sarebbe abbassata l'età di partecipazione che andrà dai 16 ai 26 anni compiuti. La commissione selezionerà 24 artisti che si sfideranno dal 12 novembre per 5 seconde serate su Rai 2. Inoltre, il 18 dicembre la finale di Sanremo Giovani sarà in diretta su Rai 1 e voteranno la Commissione musicale (50%) e il Televoto (50%). Si giungerà così a 4 "Nuove proposte" (3 da Sanremo Giovani e 1 da "Area Sanremo") che gareggeranno durante le serate di Sanremo 2025 separatamente dai big (prima di essi).
È questa la grande differenza con Amadeus che nella gara tra giovani, ne faceva trionfare solo uno e poi lo faceva gareggiare direttamente con i big con una canzone diversa (ad esempio Clara, vincitrice di Sanremo Giovani con Boulevard, ha partecipato a Sanremo Big con Diamanti Grezzi). Carlo Conti ha spiegato che la reintroduzione della categoria Nuove Proposte, separata dai Big vuole costituire un concreto momento di ulteriore valorizzazione dei giovani.
In effetti, il percorso di crescita per i giovani sarà lungo 3 mesi. Tutto ciò sarebbe finalizzato a cerchiare i potenziali Big del futuro. A febbraio gli artisti canteranno nelle serate di Sanremo 2025, nella categoria "Nuove proposte", esibendosi nella stessa canzone con cui si presentano a Sanremo Giovani. Il pubblico avrà dunque diverse settimane per imparare i brani e conoscere e apprezzare i giovani.