Hai mai assaggiato le lasagne ai frutti di mare dei monaci? Scopri le Ricette Segrete del Convento!

Hai mai assaggiato qualcosa di così buono da sentirti trasportato indietro nel tempo, ai giorni in cui monaci e suore si dilettavano in cucina tra spezie e segreti culinari? Ecco una ricetta che fa proprio questo.

Il programma "Le ricette del convento" sta facendo parlare di sé tra gli appassionati di cucina che sintonizzandosi possono imparare una vasta gamma di pietanze intrise di storia e gusto. Don Salvatore, don Anselmo e don Riccardo, all'interno dell'antica Basilica abbaziale di San Martino delle Scale, portano alla luce vecchi ricettari e ci regalano gioie per il palato come le lasagne ricce alle seppie, un piatto che ci connette con la tradizione monastica e il sapore autentico del mare.

Cosa ti serve per preparare le lasagne ricce alle seppie

Se vuoi provare a fare questo piatto a casa tua, ti serviranno:

  • 250 g di lasagne ricce
  • 250 g di salsa di pomodoro già pronta
  • 350 g di seppie
  • 350 g di gamberetti sgusciati
  • 8 cucchiai di olio extravergine d'oliva (EVO)
  • 3 spicchi d'aglio
  • 7 steli di erba cipollina
  • ¼ bicchiere di vino bianco secco
  • 2 cucchiai di origano essiccato
  • Sale e pepe nero q.b.

Un'ottima scelta se stai cercando di fare colpo con una cena che parla direttamente al cuore di chi ama i sapori del mare.

Passaggi per la perfetta lasagna riccia alle seppie

Per iniziare, butta le lasagne nell'acqua salata e dale un rapido bollentino per un minuto. Poi, stendile su un canovaccio asciutto. Ora, scaldiamoci un po' con un po' d'olio in padella, aglio schiacciato e erba cipollina, giusto il tempo di far sfrigolare. Buttaci dentro le seppie e fallo rosolare bene. A quel punto, via col vino bianco e alza la fiamma per smaltire l'alcool.

In un'altra pentola, preparati a soffriggere dell'altro aglio nell'olio rimasto, e poi addolcisci tutto con la salsa di pomodoro e una bella manciata di origano. Dopo aver sistemato il sugo di pomodoro con le seppie sane e salve, raccomandati agli dei della cucina che almeno in mezz'ora tutto sia pronto, allungando con acqua se serve.

A questo punto, prendi la tua pirofila, imburrata con amore, e inizia a fare gli strati: sfoglia, sugo, sfoglia, finché non finisci tutto. Inforna il tutto a 180°C per 25 minuti. Dopo aver aspettato altri 5 minuti, per permettere alla lasagna di compattarsi bene, sei pronto per servire questa delizia.

Le lasagne ricce alle seppie sono un ottimo modo per connettersi con la propria famiglia o stupire gli ospiti, facendo rivivere un pezzo di storia italiana attraverso il gusto e la convivialità. Dimenticati dei cuochi televisivi moderni e prova a cucinare con l'anima, proprio come in convento. E tu, che piatto della tradizione ti sta più a cuore?

"La cucina è alchimia, trasformazione. È l'arte di trasformare gli ingredienti in emozioni", affermava lo chef Carlo Cracco, e mai come nel caso delle lasagne ricce alle seppie proposte da "Le ricette del convento" questa massima trova conferma. In un'epoca in cui il cibo rapido sembra dominare le nostre tavole, don Salvatore, don Anselmo e don Riccardo ci ricordano che cucinare è un atto d'amore, una meditazione che richiede tempo, dedizione e rispetto per la materia prima. La loro proposta culinaria non è solo un invito a riscoprire sapori antichi e tradizioni che rischiano di andare perdute, ma anche un monito a rallentare, a riappropriarci del valore del cibo come veicolo di cultura e storia. In un mondo frenetico, dove tutto è effimero, le lasagne ricce alle seppie diventano simbolo di una resistenza gastronomica che invita a preservare l'identità culinaria italiana, ricordandoci che ogni piatto ha una sua anima, una storia da raccontare.

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