Una donna di 41 anni ha fatto sapere di aver donato un rene a una 44enne praticamente sconosciuta. In un'intervista, l'autrice del gesto ha spiegato perché non ne è affatto pentita.
Spesso, sul web, leggiamo storie di persone che hanno donato un rene a un parente o un amico che ne avevano urgente bisogno. Molto più raro è compiere un gesto simile in favore di uno sconosciuto. Una donna di nome Katie James, 41 anni, residente in Galles, ha dichiarato di aver donato uno dei propri reni a Lucy Humphrey, di 44. Le due non erano amiche, né tanto meno si conoscevano fino al 2020. In una lunga intervista a 'Femail' (Daily Mail), la donna ha spiegato le motivazioni di tanto altruismo. "Fin da piccola mi sono interessata a questo argomento. Quando andavo alle superiori ho letto che si poteva sopravvivere pur donando un rene e ho sempre avuto il desiderio di farlo".
Arrivata a 40 anni, per sua ammissione, nella sua vita non si è mai trovata a doverlo donare a una persona vicina a lei. Tutto è cambiato nell'estate del 2020, quando la donna si trovava in vacanza in camper, nei pressi di una spiaggia. Katie racconta: "Ero con il cane e continuava a correre a destra e a manca. Ho parlato con Lucy e il suo partner. Non sono una tipa che socializza facilmente, ma quella volta ho ascoltato con attenzione la storia di Lucy. Le ho offerto un drink ma mi ha detto che non poteva accettare perché stava effettuando la dialisi". La donna soffriva di Lupus, una condizione che causa l'infiammazione di vari organi, come cuore, polmoni e reni. Un rene, in particolare, aveva quasi smesso di funzionare.
Dona un rene a una sconosciuta e non se ne pente
Le due si sono scambiate il numero di telefono e hanno continuato a tenersi in contatto. Due mesi dopo, hanno scoperto che il rene di Katie era 'perfetto' per il corpo di Lucy. "L'ho vista dopo l'intervento ed è cambiata in meglio. Oggi esce di più, è più felice e vive la vita con il sorriso". Qui sta la chiave: Katie ha compiuto quel gesto perché consapevole che avrebbe letteralmente cambiato la vita di un'altra persona. "I miei amici mi hanno sconsigliato di farlo. Oggi, a un anno e mezzo dall'operazione, ho un solo rene ma sto benissimo. Vivo normalmente e posso anche bere alcolici. L'unico cambiamento è una cicatrice sulla pancia", ammette la donna.
Lucy l'ha ringraziata infinitamente, dichiarando: "Lei era una perfetta sconosciuta. Statisticamente parlando, le possibilità di incontrarci su una spiaggia ed essere compatibili per la donazione del rene erano di una su 22 milioni". Non male. Le due donne si sono incontrate nell'ottobre del 2022 presso l'University Hospital of Wales presso Cardiff, la capitale del Galles. Lucy oggi sta molto meglio: "Ne avevo bisogno. Ero in lista d'attesa da anni. Mi ha cambiato la vita. Katie è una persona meravigliosa e altruista e non faremo mai abbastanza per ringraziarla".
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