Alice e Aurora, gemelle inseparabili: come l'amore e la ricerca possono sconfiggere un raro tumore cerebrale

Il medulloblastoma è un raro tumore cerebrale di tipo embrionale, che colpisce i bambini: tra questi, c'è stata anche la piccola Alice, sorella gemella di Aurora. Per fortuna, però, la ricerca, l'amore e l'aiuto di Fondazione Heal hanno reso possibile il ritorno della primavera per il fiore di Alice.

Alice e Aurora sono due gemelle, nate nel giugno del 2009. Due gemelle piene di energia e legatissime da un sentimento forte e incredibilmente puro. Alla prima, Alice, qualche anno fa è stato diagnosticato un tumore maligno raro: il medulloblastoma. Il medulloblastoma è un tumore del sistema nervoso centrale di tipo embrionale, che colpisce circa sette bambini ogni milione di persone. Una malattia rara e invasiva, che può crescere e svilupparsi facilmente.

Nonostante la brutta notizia, però, la famiglia di Alice non si è fatta prendere dallo sconforto. E ha offerto tutto il supporto possibile alla piccola, iniziando insieme a lei la battaglia contro il tumore. Sempre accanto ad Alice, a tenerle la mano e ad aspettare che per lei 'tornasse la primavera', c'è stata la piccola Aurora. Aurora l'ha supportata, aspettata e capita, offrendole tutto l'amore che una sorella maggiore può darle.

Alice e Aurora: la lotta al tumore al cervello e Fondazione Heal

Per fortuna, la ricerca sul medulloblastoma ha fatto passi da gigante. Dal 2016, l'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e Fondazione Heal hanno avviato delle ricerche contro diverse forme di tumore cerebrale, come anche il medulloblastoma. In particolare, per quanto riguarda il medulloblastoma, la ricerca è finalizzata a trovare una via di risposta allo stress cellulare nelle cellule staminali, che vengono isolate dal medulloblastoma, ed è riuscita a identificare delle nuove strategie terapeutiche specifiche, traslate nella pratica clinica. Ma Fondazione Heal ha avuto un ruolo ancora più importante nella vita di Alice, grazie alla funzione dei taxi solidali. I taxi solidali sono dei mezzi, messi a disposizione da Fondazione Heal per accompagnare i pazienti all'Ospedale Pediatrico per seguire le terapie, in via completamente gratuita. A partire dalla fine del 2021, la famiglia di Alice ha iniziato un percorso con Fondazione Heal, usufruendo del taxi solidale.

Un percorso che, per fortuna, si è sviluppato nel modo giusto. Citando il video pubblicato sulle pagine Instagram @maledizioni e @fondazioneheal, infatti, la primavera è tornata per Alice. Da circa un anno e mezzo, fa sapere la madre Luana, Alice è fuori da ogni terapia oncologica, sia chemioterapia che radioterapia, e il tumore al cervelletto le è stato asportato. Adesso, Alice continua a essere sottoposta a terapie come la fisioterapia, la logopedia e la terapia occupazionale, ma può finalmente sorridere. Anche perché con lei, ci sono sempre i suoi genitori, e c'è sempre Fondazione Heal. E con lei, soprattutto, c'è sempre Aurora, la gemella inseparabile. Che, con il suo amore, ha contribuito a sconfiggere una brutta malattia. Insieme alla ricerca, che deve sempre andare avanti.

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Due gemelle. (Immagine a titolo esemplificativo).

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