Oggi è un giorno di terribile lutto per Marco Liorni, la Rai e per tutto il mondo dello spettacolo italiano. All'età di 59 anni, si è spento Amedeo Gianfrotta, regista dell'edizione in corso di "Reazione a Catena" e delle tre precedenti. Una notizia che ha sconvolto colleghi, amici e il vasto pubblico che ha seguito con affetto il suo lavoro.
Amedeo Gianfrotta, una figura amata e rispettata all'interno del Centro di Produzione TV Rai di Napoli, ha lasciato un segno indelebile nella storia della televisione italiana. La sua professionalità, unita a una personalità sorridente e cortese, lo rendevano un punto di riferimento per tutti coloro che avevano la fortuna di lavorare con lui. Il director lascia dietro di sé una famiglia: una moglie e due figlie. A loro va il più sentito cordoglio di tutta la comunità Rai e degli spettatori che hanno apprezzato il suo contributo artistico.
Il cordoglio del Centro di Produzione TV Rai di Napoli è stato unanime. Gianfrotta viene ricordato come un professionista esemplare, sempre disponibile e appassionato del suo lavoro. Un uomo che, con il suo sorriso e la sua gentilezza, riusciva a creare un'atmosfera serena e collaborativa sul set. Una persona di rara cortesia e professionalità. Anche Marco Liorni, attualmente al timone de "L'Eredità", ha voluto esprimere il suo dolore per la perdita dell'amico e collega, dopo aver collaborato per tanti anni con lui a "Reazione a Catena".
Marco Liorni, il tremendo lutto che colpisce lui e tutta la Rai: "Nella commozione ricordo tanti momenti vissuti insieme"
Attraverso i suoi profili social, Liorni ha condiviso una foto di Gianfrotta accompagnata da una dedica straziante: "Amedeo Gianfrotta è entrato nelle vostre case discretamente raccontando accadimenti di studi TV attraverso i suoi occhi di regista scrupoloso e quelli della sua squadra. Adesso che non c'è più, nella commozione ricordo tanti momenti vissuti insieme, la sua ironia, i suoi incoraggiamenti, i suoi messaggi. Riposa in pace".
Le parole di Liorni riflettono il sentimento di smarrimento e tristezza che pervade in queste ore il mondo della televisione italiana. Gianfrotta, con la sua passione per il racconto televisivo e il suo impegno costante, ha saputo conquistare il rispetto e l'affetto di chiunque abbia collaborato con lui. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile. Amedeo non era solo un regista, ma un vero e proprio narratore delle emozioni che si vivono dietro le quinte dei programmi televisivi.
Il suo contributo a "Reazione a Catena" ha reso il programma un successo amato da milioni di spettatori. La sua capacità di catturare i momenti più significativi e di trasmetterli al pubblico con delicatezza e precisione era una qualità rara e preziosa. In questo momento di dolore, la Rai si stringe attorno alla famiglia di Gianfrotta, offrendo il proprio sostegno e ricordando con affetto un grande professionista e un amico sincero.