Può un matrimonio entrare in crisi perché il marito è ossessionato dalla pulizia? La risposta è sì. Il termine giusto è 'ossessione': ecco cos'era arrivato a fare l'uomo a un certo punto, pur di assicurarsi che la casa fosse disinfettata.
Milioni di persone amano la coppia formata da David e Victoria Beckham. I veri fan sanno bene che l'ex calciatore del Manchester United è ossessionato dalla pulizia. Per sua stessa ammissione, di tanto in tanto, si sveglia nel cuore della notte per pulire casa o per mettere a posto il suo guardaroba. Una donna, Erin Ramachandran, ha raccontato di come il suo matrimonio è entrato in crisi per colpa di un'ossessione (forse maggiore) che suo marito ha in comune con David Beckham. In un lungo articolo pubblicato da The Sun, la donna spiega di aver conosciuto Keith nell'aprile del 2006. "Mi sono innamorata del suo sorriso. Andavamo alla stessa chiesa, era intelligente, bello e lavorava come ingegnere informatico. Ci siamo sposati dopo poco più di un anno. Dopo il matrimonio in chiesa, ero sicura che stava per iniziare il capitolo più bello della mia vita".
I due, prima di sposarsi, non vivevano insieme. Essendo cristiani praticanti, hanno scelto la convivenza solo dopo la promessa di amore eterno. "Dopo che siamo tornati dalla luna di miele, è cambiato tutto. Cenavamo insieme e appena finivamo di mangiare, Keith volava a lavare i piatti. Io volevo rilassarmi sul divano, lui puliva la cucina e disinfettava il pavimento". Tutto ciò non era piacevole per Erin. "Mi seguiva per la casa e puliva ogni cosa che sporcavo. Più passavano i giorni, più diventava maniacale. Gliene ho parlato, ma lui non lo vedeva come un problema: mi rispondeva che gli piace pulire". Ancora più preoccupante: "Raramente avevamo momenti di intimità, come dovrebbe essere in una coppia sposata".
Il marito ossessionato (per davvero) dalla pulizia
La situazione è precipitata nel giorno di San Valentino del 2008. "Ho preparato una cena deliziosa e messo candele per creare la giusta atmosfera. Appena finito di mangiare, Keith è corso in cucina a lavare i piatti e pulire i fornelli. Non ci ho visto più. Ho urlato contro di lui e presto è iniziato un litigio. I vicini hanno chiamato la polizia. Keith è stato arrestato e rilasciato poche ore dopo, perché non ho mosso nessuna accusa contro di lui". Qualche mese dopo, la donna gli ha dato un ultimatum: "Devi capire cosa c'è che non va, altrimenti ci separiamo". L'uomo, dopo una seduta dal medico, ha scoperto di soffrire di Disturbo Ossessivo Compulsivo.
Gli anni seguenti non sono stati facili: tra terapie poco funzionanti e scelte di vita sbagliate, la coppia non ha risolto totalmente i propri problemi. "Abbiamo deciso anche di non avere un figlio. Non sarebbe stato giusto esporlo a un comportamento simile". Nel 2015, la coppia si è separata per qualche mese: "Ha perso un'opportunità lavorativa per colpa dei suoi problemi ed è caduto in depressione. Mentre vivevo lontana da lui, ho capito di aver sbagliato, che non dovevo abbandonare mio marito in difficoltà". La coppia ha trovato compromessi: "Per avere intimità, andiamo in albergo una volta al mese. Lì la sua ansia diminuisce di molto. Oggi sono fiera dell'uomo che amo. La relazione non è perfetta. Ci sono giorni in cui lui non riesce a uscire di casa, ma le difficoltà le combattiamo insieme".
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