"Abbiamo dato a nostro figlio il nome di uno snack: ecco perché"

Una coppia di trentenni ha ammesso di aver dato al proprio figlio il nome di uno snack, che si "adatta" perfettamente al suo cognome. Non è da escludere che il loro erede, appena ne sarà cosciente, inizierà a odiarli.

Quante volte abbiamo sentito dire, in riferimento a figli di VIP e persone comuni, la frase: "Con quel nome lo hai rovinato"? In Italia e nel mondo esistono leggi nazionali che vietano di dare determinati nomi offensivi ai propri figli. Per quelli creativi e originali, invece, la giurisprudenza è meno chiara e l'ultima decisione spetta al responsabile dell'ufficio anagrafe. Sui tabloid inglesi, ha scatenato un certo interesse la storia di Pauline e Maxwell, due neo-genitori che abitano a Londra, nella zona est della città. La coppia nel 2021 ha accolto il proprio primo figlio, a cui ha scelto di dare un nome molto singolare.

Com'è noto, in Inghilterra una donna prende il cognome del marito dopo il matrimonio. Entrambi, quindi, hanno lo stesso cognome, che è Bacon. Proprio così: il cognome che indica la carne di maiale è piuttosto diffuso nel Regno Unito. Loro figlio si chiama Theodore Smokey. Il primo è un nome comune, il secondo non lo è affatto. "Smokey Bacon" è una locuzione traducibile come "Bacon affumicato". Come se non bastasse, i genitori hanno assicurato che qualora dovessero accogliere altri figli, avrebbero già il nome pronto: Maple e Crispi. Maple è lo sciroppo d'acero (usato in alcune ricette a base di bacon), Crispi (correttamente 'Crispy') vuol dire 'croccante', che è il primo aggettivo che ci viene in mente quando pensiamo a questo alimento.

Danno al figlio il nome di uno snack: le loro motivazioni

La domanda che tutti fanno ai genitori è: perché? La risposta è più semplice di quello che si pensi: "È divertente e si adatta bene al cognome, che è storico", ha risposto il padre. La madre, Pauline, intervistata da 'Fabulous', assicura: "In molti mi hanno dato della folle. C'è anche chi mi chiede le prove, perché alcuni pensano che io stia scherzando o li stia prendendo in giro. Sul cellulare ho sempre a portata di dito una foto del suo passaporto. Ogni volta devo dire: 'Sul serio, si chiama davvero Smokey Bacon'. C'è chi sorride e chi rimane in silenzio, senza sapere cosa dire. Solitamente sono le stesse che, dopo che sono andata via, mi danno della pazza".

I due trentenni hanno dato a loro figlio il nome di uno snack.
I due trentenni hanno dato a loro figlio il nome di uno snack.

E ancora: "Sono troppo educate per dirmi in faccia cosa pensano. Io e mio marito Maxwell non ci preoccupiamo. Smokey è il nostro orgoglio e la nostra gioia. Gli abbiamo comprato molte magliette con su disegnati dei maialini". Maxwell, suo padre, ha perfino un tatuaggio di un maiale e il suo padrino un tatuaggio di un orsacchiotto che mangia un pezzo di bacon affumicato. Ciliegina sulla torta: "Il mio cognome da celibe è Fridh, di origine svedese. In inglese suona molto come 'fried', fritto. Quando ho scoperto che il suo cognome era Bacon, entrambi siamo scoppiati a ridere di gusto. Fin dall'inizio eravamo convinti di chiamare nostro figlio Smokey, perché il nonno di mio marito, bisnonno di Teddy, aveva questo soprannome per via del suo cognome. Quando viaggiamo, le persone che controllano il passaporto spesso sorridono leggendo il suo nome completo"

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