Isola remota viene messa in vendita per 600.000€: c'è un unico 'tranello'

Un'isola remota è letteralmente stata messa in vendita, alla modifica cifra di 600.000€. Il sogno di ogni introverso (ricco) può diventare realtà. Chi è seriamente interessato ad acquistarla, però, deve considerare che c'è un unico 'tranello'.

A molte persone, almeno una volta nella vita, è balenato nella mente il pensiero di mollare tutto e andare a vivere su un'isola deserta. Oggi, chi ha circa 600.000€ sul proprio conto corrente bancario può trasformare il proprio sogno in realtà. Da alcuni giorni, è infatti ufficialmente in vendita un'isola appartenente alla Scozia. Il territorio è 'grande' 88.7 acri, l'equivalente di 35.9 ettari. Il suo nome è Mullagrach Island e, come prevedibile, è raggiungibile solo via mare (o con l'elicottero). Quasi tutti la raggiungono dalla principale città costiera del territorio, Inverness, che dista 128 chilometri, per cui mediamente in barca c'è bisogno di due ore di viaggio. Un altro porto, decisamente minore ma più vicino, è Old Dorney Harbour e dista appena 35 minuti.

L'isola in questione appartiene all'arcipelago delle isole Summer (20 in totale). L'unica di queste che è abitata si chiama Tanera Mòr, che è anche la più grande. L'isola in vendita è stata acquistata da alcuni privati nel 2006, che hanno deciso di metterla in vendita tramite l'agenzia immobiliare 'Galbraith' di Inverness. In quanto isola disabitata, è ricca di spiagge, alberi, grotte e scogli molto alti. Insomma, il sogno degli amanti della natura selvaggia. I proprietari l'hanno acquistata per preservare la flora e la fauna locale, fatta di uccelli rari, come i kittiwakes (in italiano 'Rissa', molto simili ai gabbiani), fulmar, alcuni tipi di oche, pinguini e tante altre specie.

Isola remota messa in vendita per 600.000€: l'unico (grande) difetto

Il 'tranello' è che l'intera isola dispone di un'unica cabina di legno, che i nuovi proprietari andranno a occupare. Nient'altro. Nessun negozio, nessun bar: nulla di nulla. La buona notizia è che la cabina è perfettamente fornita ed è costruita per 'ambientarsi' al meglio nel paesaggio e soprattutto per resistere al meteo estremo dell'isola, vittima di frequentissime piogge, nevicate e freddo estremo in inverno. Non c'è acqua potabile. Ci sono sei letti, c'è una cucina, un camino per accendere il fuoco nelle notti buie e fredde, oltre ai vari elettrodomestici. Il WC è eco-friendly: non essendoci fognature, le feci diventeranno compost. L'unica 'comodità' è una piccolissima pista di atterraggio per l'elicottero, un modo alternativo per raggiungere l'isola.

L'unica costruzione presente sull'isola remota è questa cabina, che sarà la residenza dei proprietari. Non c'è acqua corrente e per l'energia elettrica bisogna fare affidamento sui pannelli solari.
L'unica costruzione presente sull'isola remota è questa cabina, che sarà la residenza dei proprietari. Non c'è acqua corrente e per l'energia elettrica bisogna fare affidamento sui pannelli solari.

I venditori propongono a chiunque fosse interessato anche di acquistare la loro barchetta, perfetta per raggiungere l'isola da località costiere vicine, dove acquistare cibo e tutti i prodotti necessari per la casa. Chi ha 500.000 sterline (poco meno di 600.000€) può contattare l'agenzia immobiliare Galbraith e avviare una trattativa. Chi la acquista può tecnicamente farci ciò che vuole, ma gli attuali proprietari preferiscono una persona che rispetti l'ambiente e che non intenda aggiungere altro cemento, con lo scopo di mantenere intatta la natura selvaggia del posto, include le piante rare e gli animali (quasi esclusivamente uccelli) presenti qui da secoli. Parlando di case nuove, una coppia ha trovato vari oggetti del passato remoto in una villetta costruita 165 anni fa.

Lascia un commento