Potrebbero essere presenti dei frammenti di vetro nei barattoli di pesto di un marchio molto famoso: scoprite, all'interno dell'articolo, tutti i dettagli sul richiamo del lotto.
È stato recentemente annunciato il richiamo di un lotto di barattoli di pesto per un rischio fisico. A riportare i dettagli sul richiamo del lotto è stato il Ministero della Salute, comunicando che, all'interno di alcune confezioni di questo lotto, potrebbero essere presenti dei frammenti di vetro. Si tratta, pertanto, di un richiamo a scopo precauzionale, annunciato per evitare che, qualora fossero davvero presenti dei frammenti di vetro, qualcuno si faccia del male. Il rischio di tipo fisico viene determinato ogni qual volta si trovi o si sospetti la presenza, all'interno di una o più confezioni di un prodotto di un determinato lotto, di corpi estranei al prodotto stesso. Questo rischio viene segnalato anche quando si ritrova una difformità fisica rispetto a come le confezioni dovrebbero essere.
Tra gli altri rischi per i quali potrebbero essere effettuati dei richiami, si citano anche il rischio chimico, il rischio microbiologico e il rischio della presenza di allergeni. Per quanto riguarda questo richiamo, bisogna sottolineare che ingerire frammenti di vetro può essere molto pericoloso per l'organismo umano. Conviene, dunque, fare molta attenzione a cosa si consuma, per evitare rischi importanti. Di seguito, riveleremo tutti i dettagli sul richiamo annunciato dal Ministero della Salute.
Pesto: richiamato un lotto di un noto marchio per la possibile presenza di frammenti di vetro
Il marchio delle confezioni appartenenti al lotto richiamato è molto noto: si tratta, infatti, del marchio 'Coop Italia'. La denominazione di vendita è 'Pesto alla Genovese', mentre il nome o la ragione sociale dell'OSA - Operatore del Settore Alimentare a nome del quale il prodotto è commercializzato è 'Coop Italia S.C. Casalecchio di Reno (Bologna), via del Lavoro 6/8'. Il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è 'Clas Spa via Monte Pasubio 37 Chiusanico (IM)', mentre il nome del produttore è 'Clas Spa'. Lo stabilimento di produzione è sito a Chiusanico, in provincia di Imperia, ed esattamente in via Monte Pasubio 37.
Il numero del lotto di produzione richiamato è LM278, mentre il peso dell'unità di vendita è di 190 grammi. Il termine minimo di conservazione delle confezioni appartenenti a questo lotto è fissato al 5 ottobre 2025. Il motivo del richiamo, come precedentemente annunciato, è la possibile presenza di frammenti di vetro. Gli operatori avvertono i consumatori di non consumare il prodotto e di restituirlo al punto vendita. Attendiamo ulteriori informazioni o aggiornamenti su altri richiami dagli scaffali dei supermercati di altri prodotti. Vi consigliamo, altresì, di leggere anche l'articolo riportato qui in basso, riguardante un altro richiamo.
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