Molti attendono di sapere che tempo farà a Capodanno. A quattro giorni dall'arrivo dell'anno nuovo, abbiamo le previsioni precise per il 31 dicembre. Adesso è certo: la fase di tempo stabile è finita.
Come già successo lo scorso anno, la prima parte dell'inverno sull'Italia è nel segno delle temperature al di sopra della media. In particolar modo al Nord Italia, nei giorni scorsi, sono stabiliti veri e propri record di massime per il periodo, complici anche i venti caldi che hanno fatto alzare i valori massimi. Natale e Santo Stefano sono passati, ora rimangono da celebrare il Capodanno e l'Epifania. Molti italiani intendono brindare all'arrivo dell'anno nuovo all'aperto. Ma sarà possibile? Al di là del freddo, che è tipico delle notti di fine dicembre?
Giorno più, giorno meno, la parentesi instabile attesa a cavallo tra il 2023 e il 2024 pare confermata. Ad oggi il periodo di transito pare collocarsi tra il 31 dicembre e il 3 gennaio, saranno due perturbazioni. La seconda dovrebbe essere seguita da aria più fredda. 1/2 pic.twitter.com/fKIkcC4Dso
— Giulio Betti (@Giulio_Firenze) December 26, 2023
La risposta è che la notte di San Silvestro, in sé, sarà rovinata solo su poche regioni. Come si può vedere dal grafico del meteorologo Giulio Betti del consorzio 'Lamma', inizierà a piovere nel tardo pomeriggio del 31 dicembre solo in Liguria e alta Toscana. Precipitazioni molto deboli interesseranno anche il resto della Toscana e l'estremo nord del Lazio, oltre alla Liguria orientale. Più passeranno le ore, più le piogge aumenteranno sulle regioni circostanti, Campania compresa. Il vero cambiamento avverrà a partire dal 1° gennaio, quando l'intensità delle precipitazioni aumenterà, in particolar modo sulla fascia tirrenica, con l'unica eccezione dell'estremo sud della Calabria.
Le previsioni dal 31 dicembre al 3 gennaio
Insomma, a partire dalle ultime ore del 31 dicembre, arriverà un netto peggioramento sull'Italia, che toccherà soprattutto le regioni tirreniche. Quelle adriatiche, in particolar modo Puglia e Abruzzo, verranno risparmiate dalle piogge e solo nelle zone interne si verificheranno piovaschi. A giudicare dal grafico, dal 31 dicembre al 3 gennaio, la pioggia cadrà in abbondanza su Liguria, parte alta della Toscana, Lazio, Campania e Calabria settentrionale. Meno colpite le regioni del Nord: Piemonte quasi a secco, pioggia moderata su Lombardia e Veneto, così come sull'Emilia (la Romagna sarà quasi del tutto risparmiata).
![Le previsioni dal 31 dicembre al 2 gennaio: tanta pioggia nelle regioni segnate dal blu e dal rosso, quasi inesistenti dove c'è verde e bianco.](https://forumagricolturasociale.it/wp-content/uploads/2023/12/previsioni-31-dicembre-986x1333.jpg)
E le temperature? Se la pioggia rovinerà il Capodanno su alcune regioni italiane, la buona notizia è che non farà freddo. Non ci sarà alcun calo significativo delle temperature massime e minime, almeno tra il 31 dicembre e il 1° gennaio. Un abbassamento delle temperature, secondo Giulio Betti, potrebbe arrivare dopo il 3, quando è previsto un ulteriore peggioramento. Tuttavia manca più di una settimana e, per ora, possiamo reputare affidabili al 70% solo le previsioni per le ore a cavallo tra il 31 dicembre 2023 e il 1° gennaio 2024. Ricapitolando: nelle ultime ore del 2023 e nelle prime del 2024, la pioggia cadrà solo in Liguria e parte della Toscana, con qualche piovasco su Lazio e Campania. Dal 2 gennaio in poi, praticamente tutte le regioni tirreniche saranno interessate da piogge più e meno forti, con qualche fenomeno anche su Umbria, Lombardia, Veneto ed Emilia.
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