Una donna di 40 anni, che ha un lavoro normalissimo e nessun problema economico, sostiene che le "piace" frugare nell'immondizia. Da quando svolge questa singolare attività, a suo dire, ha risparmiato molto.
Si dice che l'immondizia di un uomo sia il tesoro di un altro. Una cosa è certa: alcuni, per sbaglio o in maniera consapevole, buttano via oggetti dall'alto valore commerciale. Jennifer Lleras è una donna di 40 anni, madre di due bambini e titolare di un'agenzia di marketing. Nonostante guadagni più che bene, da circa venti anni rovista nell'immondizia in cerca di tesori nascosti (per davvero). La 40enne ammette di aver iniziato quando era molto più giovane e che cercare oggetti preziosi nei bidoni è diventata un'abitudine (e forse anche un po' un'ossessione) che l'accompagna ancora oggi a 40 anni.
"Ho iniziato all'università. Un docente di arte ci parlò della possibilità di trovare materiali interessanti dentro i bidoni dell'immondizia. Quelle sue parole mi sono rimaste impresse. Aveva ragione", ha dichiarato. Oggi non trascorre certo la sua giornata a rovistare, ma almeno una volta a settimana dà una controllatina. "Se sto svolgendo una commissione e vedo un bidone, mi avvicino e vedo cosa c'è dentro. Io la vedo come una cosa divertente, simile a una caccia al tesoro". Spesso trova oggetti intatti ma guasti, oppure sporchi: "A volte basta una piccola riparazione e tornano nuovi", ha dichiarato.
Ha 40 anni, un lavoro normale ma continua a rovistare nell'immondizia
La donna ha ammesso che dà in beneficenza gran parte degli oggetti che recupera. "I vestiti in buono stato, il cibo a lunga conservazione, gli oggetti per la scuola li do via, alle associazioni benefiche, le scuole o le biblioteche". Tuttavia, molti degli oggetti 'preziosi' li tiene per sé. "Credo di aver trovato ogni anno beni dal valore di 100.000 dollari. Non credo di aver risparmiato moltissimo: sono oggetti che mi piacciono, non di cui ho strettamente bisogno". A suo dire, ha trovato aspirapolveri perfettamente funzionanti, sistemi di allarmi, un bidone dell'immondizia che si apre con comando vocale, gioielli, borse di marca e oggetti da cucina costosi.
"Alcuni oggetti li tengo per me, ma non sono un'accumulatrice seriale. La mia casa non è strapiena di roba. Però se trovo una cosa di cui ho bisogno o che mi piace particolarmente, la tengo per me. Molte le regalo ad amici e parenti". La donna, poi, precisa che rovistare nell'immondizia non è legale in tutto il mondo. "Io vivo in Maryland e qui le leggi sono molto tranquille, ma nel resto del mondo so che non è così". Qual è la parte 'peggiore' di questo hobby? "Spesso trovo oggetti distrutti appositamente dai negozi, che lo fanno per evitare che qualcuno se ne appropri. Usano pittura o candeggina per danneggiarli. Lo trovo assurdo. Io non sono povera. Gran parte degli oggetti che trovo li do ad altri, ma tutti pensano che in realtà lo faccia per me stessa".
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