Un noto esperto e avvocato italiano ha rivelato entro quando il bollo auto entra in prescrizione e cosa succede quando non viene pagato: ecco tutti i dettagli.
Il bollo auto è un tributo che tutti i conducenti, che sono proprietari di un autoveicolo o di un motoveicolo devono pagare. Esso è previsto e disciplinato dall'amministrazione finanziaria italiana, e deve essere pagato ogni anno. Il pagamento di questa tassa, che inizialmente era denominata 'tassa di circolazione', e ora viene semplicemente nominata 'tassa automobilistica', viene versato alla Regione di residenza, che beneficia, per l'appunto, di questo pagamento.
Il bollo può essere pagato in vari modi: si può pagare online, in alcune regioni, oppure, in tutte le regioni, in tabaccheria, alle Poste o nelle sedi dell'ACI - Automobile Club d'Italia. Alcune categorie di persone sono esenti dal pagamento del bollo auto: tra queste, indichiamo alcuni soggetti disabili, oppure chi possiede veicoli considerati di interesse storico e collezionistico. In alcuni, particolari casi, si può anche richiedere il rimborso, se sono state pagate somme non dovute.
Bollo auto: ecco quando va in prescrizione e cosa succede se non viene pagato
La domanda che molti conducenti di automobili e motoveicoli potrebbero farsi è la seguente: i bolli auto vecchi, se non sono stati pagati, bisogna pagarli? Ovviamente, la risposta è sì: chi non paga entro la scadenza, infatti, può ricevere una cartella esattoriale. Angelo Greco, noto avvocato italiano e direttore della pagina La Legge per tutti, inoltre, ha spiegato che, dopo aver ricevuto la cartella esattoriale, il conducente che continua a non pagare la tassa può ricevere il pignoramento del conto corrente, o del quinto dello stipendio, oppure della pensione. Non della casa, però, dato che il pignoramento della casa è previsto solo con un debito maggiore a 120.000 euro.
@angelogrecoofficial Bisogna pagare i bolli auto vecchi? #tasse #impste #auto #bollo #bolloauto
A. Molto più spesso, però, aggiunge Greco, la regione si limita a fare il fermo auto. Con il fermo auto, praticamente, non si può circolare fin quando non si salda il debito. Dopo tre anni dall'inadempimento, inoltre, potrebbe essere prevista anche la radiazione di ufficio dell'auto. C'è. infine, un'altra cosa da dire. Qualora, infatti, il proprietario di un'auto non dovesse pagare la tassa, ma allo stesso tempo, non dovesse arrivare nessun altro messaggio dalla notifica della stessa, il bollo potrebbe cadere in prescrizione. Angelo Greco ha, infatti, spiegato che dopo tre anni, è prevista la prescrizione dei bolli auto.
Con la prescrizione, queste tasse non devono più essere pagate. Il conteggio dei tre anni, però, parte dal primo gennaio dell'anno successivo a quello in cui bisognava fare il pagamento. Inoltre, aggiunge Greco, che nel triennio non bisogna ricevere alcuna richiesta di pagamento o cartella esattoriale. Se così fosse, infatti, il termine di tre anni si azzererebbe.
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