Salame, l'allarme del Ministero della Salute: "Ritirate confezioni per rischio salmonella"

Allarme salmonella: il Ministero della Salute ha reso noto il richiamo di alcune confezioni di salame, per la possibile presenza del noto batterio, responsabile dell'infezione da salmonellosi. Scopriamo tutti i dettagli sul richiamo e sul prodotto ritirato.

È stato reso noto un nuovo richiamo di prodotti dai supermercati italiani. In particolare, si tratta di un lotto di salame di marchio italiano, per un rischio di tipo microbiologico. Per 'rischio microbiologico' si intende il possibile rischio della contaminazione da parte di batteri, virus o di altri agenti patogeni, pericolosi per la salute umana. Il rischio microbiologico può, altresì, essere reso noto quando, a causa di un errore di etichettatura, la data di scadenza riportata su un prodotto è successiva alla scadenza effettiva: si parla di rischio microbiologico, in questo caso, per i processi microbiologici che potrebbero rendere pericolosa l'assunzione dell'alimento, dopo la scadenza.

In questo caso, il rischio microbiologico riguarda la possibile contaminazione dal bacillo della Salmonella. I bacilli sono una particolare classe di batteri, e la salmonella è uno dei più noti e diffusi. Il batterio può trovarsi nelle acque, oppure nel suolo e, dunque, può venire a contatto con i vegetali o con gli animali. La carne cruda, i formaggi e anche la frutta e la verdura possono essere gli alimenti che veicolano l'assimilazione del batterio della salmonella da parte di un essere umano, e, dunque, l'insorgere della possibile infezione da salmonellosi. La salmonellosi causa l'insorgere di sintomi quali la diarrea, il vomito, il dolore addominale, e, talvolta, anche sintomi cronici come l'artrite reattiva. In alcuni casi, i sintomi possono essere più gravi, tanto da portare allo sviluppo di batteriemie e setticemie. Bisogna, pertanto, prestare grande attenzione a questo tipo di richiami.

Salame: tutti i dettagli sul richiamo del Ministero della Salute per rischio salmonella

Il marchio del prodotto è I salumi di Sciano. La denominazione di vendita è Salame Toscano. Il nome o la ragione sociale dell'OSA - Operatore del Settore Alimentare a nome del quale il prodotto è commercializzato è Gelli Salumi SRL. Il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è CE IT 1623 L, mentre il nome del produttore è Gelli Salumi Srl. Lo stabilimento è sito a Certaldo, nella città metropolitana di Firenze, e il peso dell'unità di vendita è di circa 500 grammi.

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I dettagli sul richiamo del lotto di salame. (Fonte: Ministero della Salute).

Il numero del lotto ritirato è 190324, mentre la data di scadenza è fissata al 20 agosto 2024. Il motivo del richiamo, come già annunciato, è la possibile contaminazione da salmonella spp. Gli operatori avvisano i consumatori, che avessero acquistato un prodotto appartenente al lotto ritirato, di riportarlo al punto vendita dove acquistato.

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