Salumi, allarme lotti ritirati: numerose confezioni richiamate per salmonella

Quattro lotti di salumi sono stati ritirati dai supermercati per un possibile rischio di salmonella: tutti i dettagli sul richiamo annunciato dal Ministero della Salute e sul rischio di tipo microbiologico.

La contaminazione da salmonella, così come quella da listeria monocytogenes, è una delle cause più comuni dei richiami di lotti di prodotti alimentari per un rischio microbiologico. Si parla di rischio microbiologico, in effetti, ogni qual volta gli operatori sospettano la contaminazione da parte di un batterio, di un virus o di un altro agente patogeno, la cui assunzione può essere rischiosa per gli esseri umani. In altri casi, si parla di rischio microbiologico quando, a causa di un errore di etichettatura, la scadenza riportata sulle confezioni è successiva alla scadenza effettiva. Il motivo riguarda le possibili reazioni di tipo microbiologico, e il processo di decomposizione che potrebbe interessare il prodotto, dopo la scadenza effettiva. Tra gli altri motivi per i quali potrebbe essere determinato un richiamo di un prodotto di natura alimentare, citiamo il rischio fisico, il rischio della presenza di allergeni e il rischio chimico.

Fanno parte del genere Salmonella, dei bacilli gram-negativi che, di solito, contaminano l'acqua e, di conseguenza, i frutti e gli ortaggi che vengono a contatto con l'acqua contaminata, e gli animali che la bevono. Per questo motivo, esso si può trovare, principalmente, nella carne cruda, così come nei frutti di mare e nella frutta e nella verdura. I sintomi della salmonellosi, la malattia da salmonella, sono, solitamente, simili a quelli di altre infezioni di tipo gastrointestinali. Oltre alla diarrea, ai dolori addominali e alla febbre, però, in alcuni, rari, casi, possono sorgere infezioni ben più gravi, tra le quali le meningiti.

Salumi: tutti i dettagli sui lotti ritirati per rischio salmonella

In particolare, il Ministero della Salute ha annunciato il richiamo di quattro lotti di Salame Napoli. Di seguito, elenchiamo tutti i dettagli sul richiamo. Prima di tutto, il nome o la ragione sociale dell'OSA - Operatore del Settore Alimentare, a nome del quale il prodotto è commercializzato è: 'Salumificio Volpi S.P.A. Via Roma, 41 - 25060 Collebeato (BS)', che è anche il nome del produttore. Il marchio di identificazione dello stabilimento / del produttore è IT 210 L CE. Lo stabilimento, invece, è sito a Collebeato, in provincia di Brescia, ed esattamente in via Roma, 41 - 25060.

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I dettagli sul richiamo. (Fonte: Ministero della Salute).

Il peso dell'unità di vendita è di 80 grammi. Il motivo del richiamo è un rischio microbiologico, collegato alla potenziale presenza di Salmonella spp. Gli operatori avvisano i consumatori che avessero acquistato uno o più prodotti facenti parte dei lotti citati qui in basso, di non consumarli e di riportarli al punto vendita. Di seguito, citiamo i lotti ritirati e le date di scadenza.

  • L231220 - Data di scadenza: 08.02.2024;
  • L231227 - Data di scadenza: 15.02.2024;
  • L240103 - Data di scadenza: 22.02.2024;
  • L240105 - Data di scadenza: 24.02.2024.

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